E’ stata una buona prova di ricerca dell’intesa quella svolta dal Famila Wuber Schio al PalaGoldoni di Vicenza contro l’AS Vicenza. Ritmo, ricerca del timing tra le giocatrici e ampie rotazioni (ancora senza Anderson e Ress entrambe sulla via del recupero): questo è il riassunto di quanto le orange hanno messo sul parquet opposte alle beriche di coach Loris Barbiero.
Temi confermati anche da Giulia Gatti che quest’anno indosserà la gloriosa maglia numero 5 di Schio: “Stiamo bene anche se il lavoro fisico che stiamo svolgendo è intenso – dice la play orobica – ma queste prime due uscite mi sembra siano state entrambe positive”. Dotata di carisma e talento, Gatti nelle ultime 2 stagioni ha militato in top team come Taranto e Ragusa dove, proprio nella squadra di coach Molino, è stata tra le protagoniste della positiva stagione della formazione ragusana.
“Con le nuove compagne di squadra, in particolare con le italiane – dichiara la neo orange – conoscendole già tutte da un po’, l’inserimento è più semplice e poi loro sono “superbrave”. Ma anche con le straniere il feeling cresce di giorno in giorno. Abbiamo ancora tanto da lavorare ma da qui al primo obiettivo stagionale c’è tempo avremo altri test attraverso i quali trovare la giusta quadra”.