“Dopo un’estate di riposo sono carica, il mio corpo sta bene, non vedo l’ora di cominciare a giocare anche l’Eurolega”. Elodie Godin non le manda a dire: tanto in campo che nelle interviste la sua franchezza è una virtù ineludibile del suo carattere. Lottatrice, tecnica sopraffina, di grande volontà. “Finalmente al completo – dice la transalpina riferendosi all’arrivo di Harris – ci vorrà un po’ di tempo per trovare la giusta quadratura ma avevamo bisogno di un centro di peso e centimetri”. Quasi 10 punti a partita in questo inizio campionato, Elodie è già proiettata verso l’inizio dell’Eurolega, per una partita per lei molto particolare: la trasferta a Bourges del 6 Novembre: “Mi emoziona molto tornare in Francia contro la squadra nella quale ho giocato 3 anni (dal 2003 al 2006, ndr). Sarà una trasferta difficile, loro sono molto competitive ma sono convinta potremo giocarcela”. Prima però la prima partita di campionato tra le mura di casa, contro l’Umana Reyer Venezia: “Sarà una bella gara: siamo in forma e poi davanti ai nostri tifosi diamo sempre il meglio. E’ una partita sentita da entrambe le tifoserie, sono sicura sarà un match spettacolare”.