Nel recupero della 18° giornata il Famila Wuber sbanca Roma 68-90

Il risultato finale racconta poco della vittoria di Schio al PalaTiziano nel recupero della 18° giornata di Serie A1. Il 68-90 finale, infatti, è poco onesto sull’andamento di una gara che ha visto le padrone di casa sempre avanti nel primo tempo, ostinatamente a contatto nel terzo quarto, e alzare bandiera bianca solo negli ultimi dieci minuti.

Il Famila Wuber disputa i primi venti minuti sottotono, tirando male dall’arco, distratto a rimbalzo e poco fluido nella manovra offensiva. Le cose cambiano al ritorno dagli spogliatoi dove coach Dikaioulakos ha (come gli riesce spesso) tocca le giuste corde, apporta i necessari adeguamenti tattici per permettere alle sue ragazze di esprimere il miglior basket possibile: decisivo il cambio di marcia a rimbalzo e nel tiro da tre punti che apre la difesa romana per la vittoria finale.

Con questo successo il Famila Wuber ipoteca il secondo posto in classifica e rimanda a sabato sera, ultima giornata di Techfind Serie A1, ogni discorso per il primo posto con il duello a distanza con l’Umana Reyer Venezia.


Primo tempo troppo morbido

Approccio perfetto al match da parte di Roma che segna 12 punti nei primi 4 possessi costringendo coach Dikaioulakos al timeout. La sua squadra non ritorna in campo, però, con la necessaria concentrazione e finisce sotto anche in doppia cifra (16-5) prima di iniziare a mettere a referto qualche punto con Reisingerova e Keys. Gli ingressi di Juhasz, insieme a quello di Sottana e Bestagno, permettono al Famila Wuber di costruire un break di 11-0 con il quale chiudere il quarto avanti 20-22.

In una serata fin qui scarsa al tiro dalla distanza, Penna pesca una buona tripla subito neutralizzata dal gioco da tre punti di Romeo che dimostra che l’Oxygen è decisamente sul pezzo: infatti Kalu e Dongue ridanno due possessi pieni di vantaggio per un nuovo timeout orange (33-27 al 14’). Di Meglio di lì a poco perde Sventoraite e Dongue entrambe con 3 falli ma la sua squadra con grande spirito di sacrificio regge l’urto e, con una pazzesca tripla di Natali sulla sirena, rimette la testa avanti dopo il pareggio di Reisingerova. Terribile chiusura di quarto di Schio che sparacchia dall’arco, sbaglia tap in a rimbalzo e regala a Natali due liberi a tempo scaduto per fallo in zona d’attacco di Reisingerova: 42-35 al ventesimo.


Il risveglio del gigante

Juhasz firma i primi punti orange prima che Parks apra finalmente il gas: due triple in serie per la numero 24 che danno fiducia anche alle compagne. Al 24’, infatti, Schio sorpassa anche se Romeo risponde dalla distanza prima a Guirantes e poi a Bestagno (55 pari), così come Natali fa con Verona. Nonostante le capitoline rimangano a contatto, l’inerzia sembra ora essere nelle mani delle scledensi che chiudono il quarto avanti 58-63 con il canestro di Reisingerova.

Protagonista assoluta dell’ultima frazione e della fuga orange è Elisa Penna: l’ala bergamasca segna 11 punti in quattro minuti con tre triple una più elegante dell’altra facendo volare il Famila Wuber sul 62-81. Roma alza bandiera bianca: non ha più energie per resistere agli assalti ospiti che ora entrano come lama nel burro. Reisingerova e Sottana firmano il +24 e a chiudere il match ci pensa un’altra grande protagonista di serata: Nicole Romeo dalla lunetta fa 2/2 siglando il definitivo 68-90.


Oxygen Roma Basket – Famila Wuber Schio 68-90
(20-22, 42-35, 58-63)
Oxygen Roma Basket: Diop ne, Mbaye ne, Romeo 16, Dongue 11, Cupido 2, Natali 10, Bongiorno ne, Scarsi 2, Czukor ne, Svetoraite 4, Gilli 6, Kalu 17
Famila Wuber Schio: Juhasz 12, Bestagno 13, Sottana 7, Verona 5, Guirantes 7, Crippa 3, Parks 8, Keys 5, Penna 16, Reisingerova 14

Credit foto: Elio Castoria