La Reyer vince gara 1 per 77-65

L’Umana Reyer fa valere il fattore campo in gara 1 di finale scudetto vincendo per 77-65 una partita passata a rincorrere per 25’ ma, una volta messa la freccia, non si è più voltata. Il Famila Wuber ha viaggiato a corrente alternata: benissimo nei primi dieci minuti, ha resistito agli assalti orogranata per tutto il secondo tempo ma poi ha ceduto il passo. Determinanti i rimbalzi ma anche le percentuali al tiro sia da tre punti che ai tiri liberi. Ora le orange dovranno cercare di impattare la serie in gara 2, prevista venerdì alle 21 sempre al Taliercio.


Primo tempo di grande equilibrio

Fassina apre le danze con la specialità della casa, il tiro dall’arco, e segna i primi 5 punti Reyer: Schio invece differenzia i possessi e va a canestro con Keys, Juhasz, Verona e Parks che al 5’ mette la tripla del 5-10. Venezia resta a contatto con Villa, Kuier e Shepard: 11-14 al 7’ quando entrano Sottana, Reisingerova e Bestagno. Nella girandola di cambi le orange costruiscono un break di 7-0 con 5 punti della ceca che valgono l’11-21 al decimo.

Inizia in salita il secondo quarto con i due canestri di Shepard e la seconda tripla di serata di Fassina (miglior tiratrice dalla distanza del campionato) che riportano l’Umana a meno tre. Dopo tre minuti di apnea, Schio torna a segnare con la conclusione pesante di Juhasz ed il contropiede di Verona per il 20-26 a metà periodo che coincide con il rientro al basket giocato di Santucci. Verona segna altri 4 punti in fila ma l’Umana gira bene in attacco e con Pan e Villa rientra fino al meno tre: 29-32 a metà gara.


Secondo tempo sempre ad inseguire

Guirantes e Parks rispondono alle conclusioni di Villa e Shepard tenendo le scledensi sul più quattro ma a metà quarto arriva un primo momento decisivo: la tripla di Verona viene sputata dal ferro, Schio non capitalizza i rimbalzi d’attacco a differenza di Venezia che con Pan dall’arco e Villa su assist di Shepard mandano le padrone di casa avanti 40-37. Il Taliercio è ora caldissimo e le lagunari volano sulle ali dell’entusiasmo: break di 7-0 per il +10 al 28’. In mezzo anche un fallo tecnico a Dikaioulakos per proteste su un fischio in attacco molto dubbio fischiato a Bestagno. Nel momento di massima difficoltà Sottana segna sette punti vitali che riportano il Famila a contatto: 49-45 al trentesimo.

Inizia purtroppo male l’ultima frazione con il 6-0 di Pan e Kuier (55-45) con Schio che impiega due minuti a trovare la via del canestro con Guirantes e Juhasz mentre Parks segna i due tiri liberi sul fallo antisportivo di Shepard (59-52). Le iniziative del Famila, però, sono spesso estemporanee mentre le orogranata si dimostrano più solide soprattutto a rimbalzo garantendo extra possessi che permettono di mantenere la doppia cifra di vantaggio. Anche perché Schio sbaglia tanto in lunetta e, soprattutto, non segna praticamente mai dall’arco. Negli ultimi minuti Guirantes prova un ultimo personale assalto ma il finale al Taliercio sorridere alla Reyer 77-65.


Umana Reyer Venezia – Famila Wuber Schio 77-65
(11-21, 29-32, 49-45)
Umana Reyer Venezia: Berkani 15, Gorini ne, Villa 15, Nicolodi ne, Pan 12, Meldere ne, Held 0, Cubaj 0, Fassina 8, Santucci 0, Shepard 12, Kuier 15
Famila Wuber Schio: Juhasz 11, Bestagno 0, Sottana 7, Verona 12, Guirantes 11, Mutterle ne, Crippa 1, Parks 12, Keys 6, Penna ne, Reisingerova 5