Finisce al PalaDozza di Bologna il record di imbattibilità del Famila Wuber che crolla 94-80 contro una Virtus davvero difficile da arginare e che mette a ferro e fuoco il canestro orange. Devastante il secondo quarto nel quale Schio rimedia un parziale di 31-17 che indirizza sostanzialmente la gara. Encomiabile la reazione nell’ultima frazione ma mancano le giocate decisive per riaprire definitivamente la gara.
Una serata molto negativa in chiave difensiva con i 94 punti concessi alla Segafredo (fin qui il massimo erano stati gli 83 segnati da Girona a inizio Eurolega) e le tante difficoltà nel far girare palla in attacco. Bologna fa sua la differenza punti negli scontri diretti ma Schio rimane primo in campionato con una vittoria in più.
Squadre che scendono in campo caldissime e si rispondono colpo su colpo: al 3’ Verona firma il sorpasso dall’arco per il 6-7. Mabrey inizia a dare spettacolo e garantisce al Famila il massimo vantaggio sull’8-16 ma sale poi in cattedra Rupert che con due triple pareggia a quota 19 mentre il sorpasso lo firma Andrè per il 21-19.
Bestagno e Howard ricuciono subito mentre dall’arco la stessa Howard, assieme a Crippa, firma il controsorpasso che si ferma sul 28-32 con la tripla di Bestagno. Da qui è un tracollo scledense. La difesa, poco attenta in tutto il primo tempo, viene infilata a ripetizione dall’attacco delle vù nere che trovano in Rupert un’infallibile cecchina (già 20 punti con un irreale 100% dal campo) ma fiducia totale anche per tutte le sue compagne: Andrè fa malissimo sotto le plance, Dojkic inventa gioco per la squadra e Zandalasini finalizza al meglio. Schio imbarca così un parziale di 24-4 che la fa finire sotto 52-36 alla pausa lunga.
Zandalasini giganteggia nella terza frazione con due triple fuori ritmo mortifere per il +18, massimo vantaggio della gara. Keys, Verona e Mabrey provano a mettere una pezza ma, se Rupert e Dojkic escono un po’ dalla partita, Laksa entra in ritmo con i primi punti della sua gara che aiutano la Segafredo a mantenere il proprio vantaggio praticamente immutato al 30’: 71-56.
Mabrey e Sottana scaldano la mano dall’arco ma è la tripla di Keys a riportare il Famila finalmente sotto la doppia cifra di svantaggio: 77-69. Purtroppo, però, nell’altra metà campo le orange non riescono più ad arginare l’attacco felsineo che riprende a macinare punti con Pasa e due triple mortifere di Laksa: 87-75. Per le mani di Sottana passa una tripla aperta per il possibile -6 ad un minuto dalla fine ma il ferro la sputa beffardamente, sancendo così la vittoria bianconera: 94-80 il finale dal PalaDozza.
Credit foto: Luca Taddeo
Virtus Segafredo Bologna – Famila Wuber Schio 94-80 (21-19, 52-36, 71-56)
Virtus Segafredo Bologna: Del Pero 0, Pasa 2, Rupert 25, Barberis 1, Dojkic 21, Andrè 11, Zandalasini 23, Orsili ne, Laksa 11, Cinili 0
Famila Wuber Schio: Mabrey 30, Bestagno 5, Sottana 10, Verona 6, Howard 7, Crippa 3, Keys 14, Penna ne , Zahui 0, Ndour 5