In un derby che sa tanto di campionato, Schio si impone 91-70 sulle cugine dell’Alama e raggiunge così in finale Tarbes, vittoriosa nel pomeriggio per 79-68 su Brixia. Partita tosta quella con le giallonere che è vissuta sui binari dell’equilibrio nei primi due quarti e poi è proseguita a strappi nel secondo tempo dove il Famila Wuber ha spinto sull’acceleratore ma è riuscito a scrollarsi di dosso le avversarie solo negli ultimi minuti di partita. Ottima la prestazione di Bestagno, in crescendo nel finale anche quelle di Salaun e Laksa ma tutte le orange hanno fornito il loro contributo.
Primo tempo in costante equilibrio
Si giocano tanti possessi nel primo quarto con molteplici cambi di fronte e un alto numero di conclusioni: San Martino tiene la testa avanti ma viene sempre ripreso dalle orange (oggi in blu) con Sottana e Salaun principali protagoniste (11-11 a metà periodo). Nei secondi cinque minuti l’Alama dà un paio di scossoni e chiude con i canestri di Simon e Piatti sul 15-20.
Sale di intensità ed aggressività la gara con i fischi arbitrali che aumentano così come i giri in lunetta delle due squadre che continuano a rimanere appaiate nel risultato: Panzera e Zanardi, buttate nella mischia, rispondono con canestri importanti mentre la lussemburghese Simon trascina le sue a suon di triple. Si iscrive a referto anche Laksa con la classica tripla dall’angolo mentre continua a macinare punti Bestagno, sicuramente la più positiva tra le scledensi: 39-39 pari a metà gara con la tripla sulla sirena di D’Alie.
Schio prende il controllo delle operazioni
Pazzesco rientro in campo del Famila che in due minuti firma un 10-0 che costringe l’immediato timeout di coach Piazza. Il copione non cambia però perché l’intensità scledense è molto superiore e conduce al massimo vantaggio: 57-41. Poi, complici i cambi da una parte e dall’altra, le lupe cambiano ritmo su entrambe le metà campo e rientrano in gara con le triple di D’Alie e Del Pero, e i canestri di Cvijanovic e Robinson: 60-56.
Sono Crippa e Salaun a prendere per mano il Famila Wuber ricostruendo un vantaggio di 9 lunghezze che le padovane non riescono più a rimontare. Sottana, Laksa e Verona, infatti fanno volare Schio a suon di triple su un rassicurante +15. Negli ultimi secondi vedono il campo anche le giovani Cosaro e Simion con l’ultima che va anche a segno per il 91-70 finale.
Famila Wuber Schio – Alama San Martino di Lupari 91-70 (15-20, 39-39, 60-56)
Famila Wuber Schio: Bestagno 17, Sottana 8, Zanardi 5, Verona 10, Panzera 3, Salaun 15, Crippa 8, André 6, Keys 7, Laksa 10, Cosaro 0, Simion 2
Alama San Martino di Lupari: Simon 19, D’Alie 13, Guarise 1, Cvijanovic 10, Cedolini ne, Tau 1, Del Pero 14, Piatti 2, Reschiglian 0, Ferraro 0, Filippi 0, Robinson 10