Commovente prestazione del Beretta che, falcidiato da infortuni e malattie, vince in casa di un Basket Landes altrettanto incerottato (assenti Dumerc, Cunningham e Dos Santos) per 64-79. Senza Sottana causa infortunio, Collier e Keys fermate da un virus gastrointestinale e con Andrè ferma a letto tutto il giorno in hotel per lo stesso motivo, Schio trova una vittoria d’oro con grinta, spirito di sacrificio e mentalità da grande squadra.
In una serata, tra l’altro, storta per Gruda e Laksa che non sono riuscite a sfoderare le prove trainanti di tutta la prima parte di stagione. Così la grande protagonista è stata Kim Mestdagh 28 punti con sei triple e 100% al tiro fino al 35’, ma anche Verona e Andrè che hanno sfoderato due prove da veterane sul palcoscenico europeo.
Il Beretta parte spaesato con il nuovo assetto tattico (Laksa da ala grande) e la differenza si paga soprattutto in fase difensiva dove mancano i giusti meccanismi: Landes ne approfitta conquistando rimbalzi e viaggi in lunetta. Mentre Tolo fa 8-4, Mestdagh apre le danze di una sua prestazione da record nel primo quarto: due triple in sequenza e al quinto il punteggio è di 10 pari. Schio non trova però il modo di mettere in ritmo le altre giocatrici così Paget allunga fino al 16-10. Il finale di quarto fa saltare i tifosi scledensi dai divani: la belga mette altre tre triple consecutive e chiude la frazione sul 20-19 con un mirabolante 5/5 dall’arco.
Le orange trovano i primi punti dalla panchina firmati Andrè-Verona per il sorpasso al dodicesimo sul 22-23. Anche le francesi si sbloccano dalla distanza con Fauthoux ma un paio di buone offensive di Deshields consentono alle scledensi di tenere la testa avanti: 29-30 al 15’. Dopo cinque tentativi a vuoto anche Laksa colpisce dall’arco seguita, neanche a dirlo, sempre da Mestdagh: 31-36. I canestri finali di Tolo, Andrè e Margarity chiudono il primo tempo sul 35-38.
Al rientro in campo il Beretta prova a dare la prima scossa alla gara: Andrè si fa trovare sempre in ottime condizioni di tiro e segna con straordinaria precisione; Mestdagh, dopo lo show dall’arco, ora colpisce anche in area mantenendo il suo 100% al tiro. Dopo 2’30” Schio è avanti 39-46. Paget, Turcinovic e Margarity accorciano fino al meno uno ma le orange sono ciniche e chiudono con un parziale di 2-8 con il contropiede finale di Verona per il 51-58 della penultima sirena.
Deshields apre l’ultimo quarto con un gioco da tre punti che vale il primo vantaggio in doppia cifra mentre ancora Verona, ormai in totale fiducia, attacca per due volte con successo il ferro: 54-67. Una tripla di Turcinovic fuori ritmo tiene a galla le francesi ma Andrè e Verona giocano da veterane per il nuovo allungo: 57-73 al 36’. E come disse Pertini quando intuì la vittoria dell’Italia, anche in questo caso il sentore generale è quello che Landes non abbia la forza di riprendere più le avversarie. Anche perché in difesa il Famila non concede più nulla con un’Andrè scatenata ad oscurare l’area; il tempo scorre e il Beretta porta a casa la vittoria anche dalla Francia per 64-79. Quarto successo consecutivo e testa della classifica assicurata in coabitazione con Girona, Sopron e Fenerbahce.
Basket Landes – Beretta Famila Schio 64-79 (20-19, 35-38, 51-58)
Basket Landes: Margarity 12, Cunningham ne, Fauthoux 14, Cardenal 1, Turcinovic 10, Tolo 5, Sida Abega 5, Roumy 3, Paget 9, Chery 5
Beretta Famila Schio: Deshields 12, Del Pero ne, Mestdagh 28, Gruda 9, Verona 15, Crippa 0, Andrè 12, Dotto 0, Laksa 3