A meno di 48 ore di distanza dal ritorno da Salamanca, il Famila Wuber Schio riparte in aereo alla volta di Cagliari per affrontare la seconda giornata di campionato contro il CUS. Per le giocatrici scledensi giusto il tempo di svolgere due allenamenti al PalaCampagnola, di cui uno agli ordini del preparatore atletico Ennio Sabbadin, e poi partenza per la Sardegna, avvenuta intorno le 12 di oggi.
Dopo la tornata di Eurolega in terra spagnola dunque, il gruppo orange tornerà in campo domani, palla a due alle 18, contro una delle due formazioni nuove della massima categoria. Ancora assente Chiara Pastore, qualche dubbio anche per Janel McCarville. “A parte qualche problema specifico per Pastore e McCarville – afferma Giustino Alotbelli – la condizione fisica generale è adeguata all’attuale fase della stagione”. Reduce dalla sconfitta contro Faenza, il CUS Cagliari è all’esordio casalingo nel campionato di A1: “Tatticamente conosciamo poco la formazione sarda – dice Altobelli – ma abbiamo lavorato sulle immagini della loro prima partita. A parte questo, non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutare nessuno, tanto più se alla prima partita davanti il pubblico di casa. Il nostro gruppo è carico e motivato: abbiamo subito voglia di metterci alle spalle questa settimana e in questo senso giocare ogni tre giorni può aiutare”. Volti nuovi quindi in forza alle cagliaritane guidate da coach Xaxa con qualche innesto di esperienza come Abyola Wabara, ex Sesto San Giovanni. Altobelli è chiaro: “Partiamo con il morale giusto per questa trasferta: di sicuro non facciamo difetto di grinta e determinazione, con la consapevolezza dei nostri mezzi e di chi siamo”.
L’arrivo del gruppo scledense è atteso nel primo pomeriggio, in serata è previsto un allenamento sul parquet del PalaCus.