Domenica 26 Ottobre alle 18 al PalaCampagnola torna il più prestigioso dei derby veneti del basket femminile italiano: il Famila Wuber Schio, infatti, ospita la Reyer Venezia in una delle classiche della pallacanestro in rosa. Le orange arrivano imbattute a questa quinta giornata di regular season mentre le lagunari si presentano con una sola sconfitta subita in casa ad opera del Fila San Martino di Lupari.
“Siamo in un buon momento – dice Giorgia Sottana, ex di turno – e finora abbiamo dimostrato una certa solidità unita a continuità di gioco. Abbiamo anche cominciato a preparare quella che sarà la stagione europea nella quale avremo partite probabilmente più intense. Il nostro obiettivo, per questo turno, è quello di vincere ma più di questo continuare a mettere molta intensità in difesa e in attacco”. Proprio Fiba Europe, nel profilo che ha esteso nei giorni passati, ha inserito il play trevigiano tra le veterane (lei classe 1988) definite “spina dorsale” del Beretta Schio . “Posso dire, a questo punto della mia carriera – sottolinea Sottana – di aver ormai una certa esperienza, non come quella di Masciadri o Macchi, ma credo di aver accumulato un numero importante di partite un po’ in tutte le competizioni nazionali e internazioni” conferma.
Proprio della sua esperienza ci sarà bisogno contro una Reyer Venezia che ha ben impressionato in questo primo scorcio di campionato: a parte l’unico neo della sconfitta contro le lupe, le oro-granata di coach Liberalotto sono sempre andate sopra i 70 punti e arrivano dalla vittoriosa trasferta di Umbertide e dai due punti conquistati al PalaTaliercio contro Orvieto. “Dovremo essere aggressivi – dice nel pregara proprio coach Liberalotto, che aggiunge – una delle chiavi sarà evitare di concedere canestri “facili”, per esempio in contropiede. Proveremo a sparigliare le loro carte quando sono in attacco”.
“Sarà una partita interessante – argomenta Sottana – Venezia ha sempre costruito buoni roster e quest’anno ha qualcosa in più dal punto di vista tecnico. Per noi sarà una bella prova che ci permetterà di capire a che punto siamo del nostro percorso”.