Il Famila Wuber Schio supera la Gesam Gas&Luce Lucca 62-52 nel turno dei quarti di finali di Coppa Italia a San Martino di Lupari; in semifinale incrocia la Passalacqua Ragusa (palla a due alle 18) che nella prima partita della giornata ha invece vinto su Vigarano.
Contro Le Mura il Famila Wuber Schio la spunta nel finale dopo aver tenuto quasi sempre l’inerzia della partita dalla propria ma senza, però, aver mai creato un break utile per tenere a distanza le avversarie che, viceversa, sono state brave a rimanere sempre nel match e con il fiato sul collo delle scledensi.
Schio prova a scappare nel terzo quarto, dopo che nel primo aveva recuperato un gap di 6 punti: Gruda, dopo 3’30” dal, trova il 39-29 ma Lucca non molla e, approfittando di qualche errore di troppo delle orange, rimedia e a 90” dalla sirena si riporta sotto 42-39. E’ negli ultimi 10′ che Schio trova forza e lucidità nel chiudere il match con Lisec e Crippa protagoniste dalla lunetta e in difesa, e Gruda a sigillare il vantaggio che garantisce la vittoria.
Famila Wuber Schio – Gesam Gas&Luce Lucca 62 – 52 (9-15, 33-27, 44-41, 62-52)
FAMILA WUBER SCHIO: Filippi, Fassina 3 (0/2, 1/1), Masciadri, Lisec* 14 (6/10, 0/1), Crippa* 5 (0/2, 1/2), Gruda* 19 (8/11 da 2), Battisodo 6 (2/5, 0/2), Andre’ 1 (0/1 da 2), Dotto* 4 (2/4, 0/1), Gemelos* 10 (1/4, 2/8), Micovic NE
Allenatore: Vincent P.
Tiri da 2: 19/39 – Tiri da 3: 4/17 – Tiri Liberi: 12/14 – Rimbalzi: 33 9+24 (Lisec 9) – Assist: 16 (Lisec 3) – Palle Recuperate: 5 (Dotto 2) – Palle Perse: 9 (Dotto 4)
GESAM GAS&LUCE LUCCA: Vaughn* 17 (5/10 da 2), Orazzo 3 (1/4, 0/1), Gatti* 10 (2/6, 2/4), Reggiani 3 (1/1 da 3), Ngo Ndjock 2 (1/3, 0/1), Graves* 8 (4/9 da 2), Ravelli* 3 (0/1, 1/3), Cibeca, Salvestrini NE, Treffers* 3 (1/7, 0/1), Diene 3 (1/3 da 2)
Allenatore: Serventi L.
Tiri da 2: 15/43 – Tiri da 3: 4/11 – Tiri Liberi: 10/16 – Rimbalzi: 36 11+25 (Vaughn 8) – Assist: 8 (Gatti 5) – Palle Recuperate: 4 (Vaughn 1) – Palle Perse: 13 (Gatti 5) – Cinque Falli: Graves
Arbitri: Tirozzi A., Saraceni A., Pazzaglia J.