Parte fortissimo il Famila in gara 1 dei quarti di finale playoff dominando Battipaglia per 90-42. Una partita senza storia già dal primo quarto, chiuso dalle orange avanti quasi di 20 punti: un vantaggio di capitale importanza gestito poi, anzi incrementato, fino alla sirena finale. Ben 5 le scledensi in doppia cifra con Laksa top scorer con 17 punti e Juhasz protagonista dell’ennesima doppia doppia di stagione da 14 punti e 15 rimbalzi. Unica nota stonata l’infortunio al volto subito da Dojkic che, come Sottana, era rientrata nelle rotazioni solo giovedì scorso dopo diverse settimane di stop.
La serie si sposta ora in Campania dove, mercoledì alle ore 19 si giocherà gara 2 al PalaZauli di Battipaglia. In caso di vittoria Schio staccherebbe già il pass per le semifinali e potrebbe iniziare a concentrarsi sin da subito per le Final 6 di Eurolega.
Dominio dal primo minuto
Le intenzioni di Schio sono chiare sin dall’inizio: indirizzare la partita verso i propri binari per amministrarla poi nel corso dei restanti minuti. Ecco che il 20-2 dopo 5 minuti racconta tutta la determinazione delle orange nel chiudere presto la pratica Battipaglia. Serventi è costretto a spendere subito i due timeout ma non riesce a contenere l’attacco scledense che colpisce in tutte le maniere tirando benissimo da dentro l’arco ma punendo anche con i piedi dietro i 6,75. Juhasz domina il pitturato, Laksa continua a dimostrarsi in ottima forma così come Verona. Nonostante nei secondi dieci minuti si segni molto meno rispetto ai primi, il Famila chiude il primo tempo avanti 44-19.
Con un divario già così grande ci si potrebbe attendere un secondo tempo sottotono: invece Laksa è l’emblema di come Schio desideri onorare la sfida al massimo mandando a bersaglio tre triple con il 100% al tiro. In questa situazione di così ampio vantaggio, coach Dikaioulakos testa varie soluzioni tra cui il quintetto tutto italiano che ripaga con ottimi risultati. Dall’altra parte è l’americana Benson a cercare di tenere la barra a dritta delle sue (16 punti e 10 rimbalzi) a cui si accodano anche Smorto, Vojtulek e Seka. Schio però continua a macinare canestri con un terzo quarto da 29 punti che allarga ulteriormente il divario fino a giungere al 90-42 finale.
Famila Wuber Schio – O.ME.P.S. Battipaglia 90-42 (30-11, 44-19, 73-34)
Famila Wuber Schio: Juhasz 14, Bestagno 5, Sottana 6, Zanardi 6, Verona 11, Salaun 9, Dojkic 0, Andrè 10, Keys 12, Laksa 17
O.ME.P.S. Battipaglia: Cupido 0, Seka 3, Vojtulek 6, Potolicchio 5, Nardoni 0, Prete 3, Tassinari 5, Pavic ne, Benson 16, Smorto 4
