È una gara cruciale, forse la trasferta più importante dell’anno per il Beretta che domani alle ore 20.30 affronterà Avenida nel catino bollente del Pabellon Wurzburg. Questa sfida arriva in un momento estremamente delicato per entrambe le formazioni ma per motivi molto diversi.
Schio ha vinto una sola partita lontano dal PalaRomare (il 15 novembre 58-78 in casa di Basket Landes) mentre fra le mura amiche ha confermato la propria forza sconfiggendo la settimana scorsa anche Girona. Le orange hanno mostrato domenica contro Crema alcuni segni di stanchezza ma, alla vigilia di tre settimane di partite decisive in Eurolega e campionato, è indispensabile gettare il cuore oltre l’ostacolo. “Certe volte la fatica è più uno stato mentale che fisico. Non è la prima volta che ci sentiamo stanche e dobbiamo giocare partite importanti ma questa è la nostra vita e dobbiamo imparare a gestire la stanchezza mentalmente prima ancora che fisicamente” le parole di coach Dikaioulakos in merito.
Avenida, invece, è reduce da tre sconfitte consecutive (tutte in trasferta) di cui l’ultima ai supplementari contro Basket Landes che ha saputo rimontare anche 19 lunghezze di svantaggio. Inoltre, in settimana è arrivato l’annuncio della separazione da coach Iniguez (che ha assunto l’incarico di allenatore a Cukurova, che cerca di svoltare una stagione di grandi investimenti) con le redini della squadra prese in mano da Pepe Vazquez.
Avenida-Schio è ormai un classico del basket europeo con il primo incrocio risalente al 2009 e ben 13 precedenti tra le due squadre (7 successi spagnoli, 6 scledensi): solo in un’occasione le orange sono riuscite ad espugnare il Pabellon Wurzburg; era il 21 febbraio 2012 e finì 59-67 (19 punti di Macchi, 13 di Cohen). In questa stagione vittoria del Beretta al PalaRomare per 71-54 (Mabrey 16 punti, Keys 12 punti + 10 rimbalzi).
Le voci statistiche delle due squadre sono estremamente in equilibrio, ulteriore segnale di come questa partita sia imprevedibile nel risultato finale. Salamanca ha in Crvendakic la sua top player, in doppia cifra così come Fasoula. Rispetto all’andata ci sono due nuovi innesti che viaggiano già in doppia cifra di media, le due americane Onyenwere e Carleton: la statunitense in 4 partite ha già segnato 11,5 punti, la canadese addirittura 12,3 punti con oltre il 50% dall’arco. Attenzione poi a Reisingerova sotto canestro mentre in cabina di regia a Leonor Rodriguez si aggiunge Silvia Dominguez assente all’andata.
La partita di domani potrà essere seguita live anche presso Piazzetta Boldù, antistante il PalaRomare.
Arbitri
Mr Petr Hrusa (Repubblica Ceca)
Mr Goran Sljivic (Austria)
Mr Gintaras Maciulis (Lituania)