Torna l’Eurolega per il Beretta Famila Schio che Giovedì affronterà l’HAT-AGRO Uni Györ in una partita emozionante per molteplici aspetti. La squadra ungherese, dopo il terribile incidente in pullman (leggi la notizia) di inizio settembre, ha dimostrato un coraggio indomabile ed è stato un esempio per tutto il movimento cestistico europeo. Un esempio di come lo sport, e chi è allenato a lottare per superare qualsiasi ostacolo, vince anche davanti a drammi inenarrabili. “Il nostro cuore è con loro – dice coach Mendéz – una tragedia che ha toccato tutti. Ma onoreremo Gyor anche sul campo mettendo tutto il nostro impegno. Loro hanno fatto vedere un buon basket finora, giocare lì non sarà affatto semplice”.
Il cammino di Gyor in ELW finora sarebbe stato proibitivo per chiunque considerata la prima partita casalinga contro Ekaterinburg e la trasferta di Kosice. Proprio per questo la squadra ungherese non farà certamente difetto di motivazioni; ecco perchè ci sarà bisogno di massima unità. “Non solo unità ma gioco veloce e grande collaborazione – sentenzia l’allenatore – non vogliamo impostare attacchi lenti magari con troppi pick&roll: risulterebbero lenti e facilmente prevedibili. E’ questo il lavoro che abbiamo fatto in questi giorni”. Un Beretta Famila Schio, quindi, carico, motivato e consapevole che un risultato positivo in terra magiara sarebbe un ottimo viatico per il cammino in ELW.
Gyor nella terza di ELW, Mendéz: “Il nostro cuore è con loro e lo metteremo in campo”