Una sosta benedetta: certo, l’euro-appuntamento infrasettimanale è ormai una certezza granitica per il popolo orange, mai sazio di basket giocato, ma per questa settimana può andar bene così. Il Famila Wuber Schio da qui al 22 Dicembre dovrà affrontare 8 partite (5 di campionato più di 3 di Eurolega) che, a conti fatti, corrispondono ad una partita ogni 4 giorni circa, come da prassi. Tra queste, le sfide interne contro Kosice, Ragusa e Ekaterinburg. Insomma, il menù è ricco e, con la saggezza che le è propria, capitan Masciadri traccia la linea: “Pensiamo a una partita alla volta. Questa settimana di lavoro sul campo ci permette di rimettere energia nelle gambe dopo la prima parte di stagione. Ci voleva – continua Masciadri – sono sicura che ci porterà benefici notevoli”.
Proprio la preparazione, fino a questo punto della stagione, è stata una dei fattori più importanti: molte delle sfide affrontate sono state estremamente impegnative da un punto di vista fisico e nervoso e arrivare con estrema lucidità fino al 40′ è stato sintomatico del fatto che gambe e testa erano pronte a tenere fino alla sirena finale. Un’analisi che è più più vera in Eurolega: “Vincere a Bourges e in casa contro Kayseri ci ha dato un’ottima iniezione di fiducia nel nostro cammino in Europa – conferma Masciadri – sono state partite tiratissime e molto dure che abbiamo affrontato con unità e compattezza, veri valori aggiunti nei momenti di difficoltà. Per intensità non sono da meno le rivali in campionato che spesso contro il Famila Schio trovano motivazioni supplementari così come capita a noi in Eurolega. Finora il percorso è stato positivo quasi al 100%, fatto salvo un passo falso che- assicura il capitano orange – al momento ci basta e non vogliamo compierne altri. In questo, siamo determinate”. La squadra quindi prosegue il lavoro sul campo in vista della trasferta di Umbertide che, a proposistdi passi falsi, si dimostra in salute dopo la vittoria sul campo della Virtus La Spezia.