Il Famila chiude l’anno al PalaRomare vincendo su Brixia

Vittoria convincente del Famila Wuber che, nell’ultima partita casalinga del 2024, supera una combattiva Brixia per 84-67 e ora aspetta il big match di domani tra Venezia e Campobasso. È stata una partita più combattuta di quanto non dimostri il risultato finale, maturato soprattutto alla fine del terzo quarto di gioco quando l’RMB si è trovata con il fiato corto. Si è rivista finalmente in campo Juhasz (la miglior a rimbalzo) e sprazzi di una Dojkic che sta ritrovando la forma migliore. È invece rimasta a riposo Keys che non è stata rischiata dopo l’infortunio di mercoledì.

Una lotta continua
Parte con tutte le straniere in campo il Famila Wuber che però impiega 3 minuti per trovare i primi punti con Brixia che conduce 1-4. Due triple di Laksa mettono la freccia per il sorpasso ma, con tenacia e la giusta garra, Brixia rimane a contatto e pareggia grazie alla tripla di Tagliamento ed il piazzato di Nikolic: 13 pari all’8’. Andrè e Juhasz capitalizzano i rimbalzi offensivi (già 7 fin qui) e permettono a Schio di chiudere avanti il primo quarto 17-15.

Al rientro in campo le orange costruiscono un break di 5-0 con i canestri di Salaun ed il coast to coast di Verona, con in mezzo anche un fallo tecnico fischiato alla panchina ospite: 22-15 e massimo vantaggio subito annullato dalla tripla di Estebas in contropiede a cui risponde Zanardi dalla stessa distanza, appena entrata in campo (27-18). La partita si fa più spigolosa e Brixia ne approfitta per numerosi viaggi in lunetta con il pubblico che non apprezza le chiamate arbitrali: Evans completa un gioco da tre punti e Tagliamento diventa una spina nel fianco della difesa scledense, fra triple e canestri in post basso raggiunge già i 17 punti personali. Ancora una volta, nei momenti di maggiore difficoltà, è Laksa a prendersi le responsabilità anche perché Salaun si trova in panchina con 3 falli: la lettone segna 7 punti e Schio conduce 44-36 al ventesimo.

Finale in controllo
Riparte bene l’RMB con i canestri immediati di Nikolic ed Evans che trovano le risposte immediate di Verona e Laksa dall’arco: 50-42. La play scledense è immarcabile per le avversarie e, prima in slalom poi in contropiede, ne segna altri 4 a cui si aggiunge la tripla di Panzera: 57-44 a metà frazione. Andrè e Verona riescono ad aumentare il vantaggio delle padroni di casa che resistono anche ai successivi attacchi delle ospiti con le solite Evans e Tagliamento. Dojkic, Salaun e Zanardi regalano al Famila il +20 con in mezzo un fallo tecnico a Dikaioulakos, furioso per il metro arbitrale che fa incattivire inutilmente la partita: 69-49.

Zanardi apre l’ultimo quarto con un’altra tripla, imitata anche da Dojkic che sigla il 77-53. Si segna tantissimo dall’arco perché Ivanova e Tagliamento partecipano al festival del tiro dalla lunga distanza a partita già decisa. L’ultimo acuto, proprio con la conclusione pesante è di Moreni che fissa il punteggio finale sull’84-67.

Famila Wuber Schio – RMB Brixia Basket 84-67 (17-15, 44-36, 69-49)
Famila Wuber Schio: Juhasz 8, Bestagno 3, Sottana ne, Zanardi 10, Verona 11, Panzera 5, Salaun 9, Dojkic 15, Andrè 7, Keys ne, Laksa 16, Simion 0
RMB Brixia Basket: Togliani 2, Tagliamento 25, Estebas 3, Yurkevichus 5, Moreni 2, Evans 11, Bongiorno 5, Ivanova 8, Dell’Olio 0, Nikolic 6