Il Famila Wuber vince 72-87 al Bocconi Sport Centre una partita tosta con Sanga Milano che, a dispetto della penultima posizione in classifica, riesce a mettere in difficoltà le campionesse d’Italia per 35 minuti. Con questa vittoria e i contemporanei verdetti dagli altri campi, Schio conosce il nome della sua avversaria al primo turno dei playoff: sarà derby con le cugine dell’Alama San Martino di Lupari (il 24 aprile al PalaRomare, il 28 aprile al Palalupe, eventualmente l’1 maggio di nuovo a Schio).
Dikiaoulakos rinuncia a Parks nella rotazione delle straniere e tiene a riposo Keys dopo il leggero infortunio alla caviglia patito mercoledì a Roma. La squadra fatica molto, soprattutto nel primo tempo, a trovare fluidità di gioco anche perché le avversarie offrono una prestazione ottima potendo giocare senza pressioni. Nei secondi venti minuti, alzando l’intensità nelle due metà campo, il Famila riesce a mettere la testa avanti e a non farsi mai riprendere nonostante le milanesi abbiano il merito di provare a rientrare fino al 35’.
Approccio troppo morbido
Come a Roma mercoledì, anche questa sera il primo tempo di Schio è decisamente sottotono con difese poco aggressive e tanti errori di comunicazione in attacco. Dornstauder, infatti, firma subito il primo vantaggio che il Sanga mantiene per praticamente tutto il primo tempo: il Famila rimane sempre a contatto ma non dà mai l’impressione di prendere veramente in mano la gara. L’ingresso di Bestagno porta un po’ di mobilità che la coppia Reisingerova-Juhasz fa fatica a dare ma le lunghe milanesi, Dornstauder e Turmel, oppongono ottima resistenza. Si segna tanto (il primo quarto termina 24-20) e Schio concede estrema libertà in area alle avversarie (7/8 da due nei primi dieci minuti).
Nel secondo periodo le difficoltà maggiori per le scledensi sono quelle di limitare le scorribande delle piccole che attaccano il ferro con disarmante facilità. Reisingerova e Juhasz iniziano a fare la voce grossa sotto le plance ma Vintsilaiou e Toffali puniscono ogni situazione. Al 17’ Guirantes firma il sorpasso (36-37) che dura un battito di ciglia, così come quello di Penna in contropiede: squadre al riposo lungo sul 42 pari.
Rimonta con sofferenza
Come spesso accade, coach Dikaioulakos riesce a sistemare la squadra negli spogliatoi ed il rientro in campo è più convincente: cresce l’intensità difensiva e migliora il gioco in attacco con il risultato che il terzo quarto si apre con un 8-0 in 3’ minuti che costringe Sanga al timeout. Verona al 25’ fa +11 ma una spumeggiante Toffali risponde con un personale 6-0 che riporta le padrone di casa a meno cinque. Juhasz e Reisingerova prima, poi Sivka e Penna dalla distanza ridanno la doppia cifra di vantaggio ma un errore sottocanestro della ceca permette a Toffali di scoccare sulla sirena la tripla dalla distanza che tiene ancora aperti i giochi: 57-65.
Ancora Toffali in contropiede segna subito in apertura ma un gioco da tre punti di Penna e i canestri di un’imprendibile Juhasz tengono Schio sempre oltre i 10 punti di vantaggio. Le campionesse d’Italia, però, non chiudono mai i conti e le solite Penz e Toffali riportano le padrone di casa a meno sette. Dikaioulakos rimanda in campo Guirantes e Reisingerova e le due costruiscono il break decisivo per la vittoria: 11-4 di parziale e partita definitivamente in ghiaccio. I canestri finali di Sottana e Toffali (top scorer del match) siglano il risultato finale sul 72-87.
Repower Sanga Milano – Famila Wuber Schio 72-87 (24-20, 42-42, 57-65)
Repower Sanga Milano: Toffali 24, Guarneri 0, Beretta 5, Vintsilaiou 11, Penz 4, Turmel 14, Bonomi ne, Urbaniak Dornstauder 8, Tulonen 4, Madonna 2
Famila Wuber Schio: Juhasz 21, Bestagno 8, Sottana 8, Sivka 5, Verona 5, Guirantes 15, Crippa 3, Keys ne, Penna 8, Reisingerova 14
Credit foto: Marco Brioschi | Repower Sanga Milano