Il Beretta Famila apre l’anno europeo con la più gloriosa delle imprese: batte Fenerbahce 75-67 con una partita straordinaria in ogni zona del campo. Un successo importantissimo che permette di tenere ben salde le possibilità di accedere ai quarti di finale ed entrare, ancora una volta, tra le migliori 8 d’Europa.
Il successo di questa sera è un capolavoro tattico di coach Dikaioulakos che, facendo tenere alla sua squadra un’intensità difensiva altissima ha messo alle corde il talento delle super giocatrici avversarie grazie a costanti aiuti e raddoppi di marcatura ogni volta che fosse possibile. La vittoria passa in campo per le mani di tante protagoniste: Verona e Crippa, soprattutto nel primo tempo, hanno sfoderato una prestazione difensiva esemplare mentre Keys ha tenuto la squadra a contatto fino alla pausa lunga. Poi sono salite in cattedra altre tre campionesse: Parks, Sottana e soprattutto Guirantes che con i suoi 21 punti ha guidato l’attacco orange. Ma, ancora una volta, è stato un trionfo di tutto il gruppo con una Juhasz rientrante subito ben presente, così come tutte le sue compagne.
Beretta sempre in scia
Primo quarto contratto da parte delle due formazioni: il Beretta in attacco paga la tensione della grande serata ma in difesa mette in enorme difficoltà le turche che quindi faticano a segnare. Anderson e Guirantes sbloccano la contesa, poi Bestagno pareggia a quota 6 con la tripla frontale ed infine Verona sorpassa al 4’ dopo una meravigliosa serie di palle recuperate, costringendo coach Garnier al timeout. Meesseman e Keys sono le protagoniste delle successive 4 azioni d’attacco, ma il finale di quarto passa tutto nelle mani di Anderson che regala il vantaggio alle sue sul 15-17.
Altre due protagoniste si prendono il proscenio in avvio di seconda frazione: sono Sottana (due mid jumper consecutivi) e Howard che diventa una vera spina nel fianco per la leggera batteria di lunghe scledense (Bestagno-Penna). È proprio la numero 4, però, a far tornare a segnare il Famila che si riporta a meno due prima di un altro break, questa volta firmato Onar: penetrazione e tripla dall’angolo. Il canestro pesante di Keys permette di chiudere il primo tempo sul 26-32.
Capolavoro orange
È nel secondo tempo, però, che Schio regala il vero spettacolo agli oltre 1800 del PalaRomare. Prima Keys e Parks accorciano le distanze, poi Guirantes al 24’ si inventa una tripla in transizione e Verona, in contropiede firma il sorpasso: 37-36. McBride mette i suoi primi tre punti della gara, ma il Beretta ora è in trance agonistica e con la premiata ditta Parks-Guirantes rimette subito la testa avanti: dopo una review al monitor, gli arbitri assegnano un fallo antisportivo a McBride e in lunetta Verona trasforma. Meesseman si fa carico delle responsabilità offensive della sua squadra ma è da sola contro un Famila assatanato: Parks, Penna e Juhasz segnano tre triple, una più pesante dell’altra e, con un’altra review, gli arbitri declassano l’ultimo tiro di Anderson a solo due punti: 55-49 alla terza sirena.
Ancora Guirantes guida l’attacco scledense: altri cinque punti in fila e primo vantaggio in doppia cifra sul 60-50. Un break di 7-0 delle gialloblù, però, permette a Fenerbahce di tornare pericolosamente a contatto ma ci pensa ancora la portoricana, questa volta aiutata da una tripla dall’angolo di Sottana a segnare il 68-61 a due minuti dalla fine. Onar ricuce subito con un gioco da tre punti ma il Beretta gioca con cinismo e si guadagna una serie di fondamentali viaggi in lunetta dai quali ricava punti preziosissimi. Ancora McBride prova a tenere acceso un barlume di speranza per le sue con un’ultima tripla ma capitan Sottana a cronometro fermo sancisce l’epico finale dal Romare: vince il Famila 75-67 contro le campionesse d’Europa di Fenerbahce.
Beretta Famila Schio – Fenerbahce Alagoz Holding 75-67 (15-17, 26-32, 55-49)
Beretta Famila Schio: Juhasz 3, Bestagno 7, Sottana 14, Sivka 0, Verona 6, Guirantes 21, Crippa 0, Chagas ne, Parks 11, Keys 10, Penna 3
Fenerbahce Alagoz Holding: Uzun 4, Howard 10, Gul ne, Onar 9, Meesseman 18, Anderson 17, Milic 0, Senyurek ne, McBride 9, Lekovic ne, Laksa 0