Si conclude con una vittoria la lunga trasferta del Beretta che dalla Sicilia è volato in Polonia dove ha strappato un fondamentale successo per la corsa al quarto posto. 67-70 il finale da Lublino in una gara equilibrata, condotta dalle padrone di casa nei primi 15’ minuti, dal Famila per altri 20 e con un finale thrilling deciso dall’eterna Sottana.
Sua infatti la tripla della vittoria in un quarto nel quale le orange hanno segnato appena 9 punti, rischiando la rimonta beffarda delle polacche. Serata scarsa al tiro dalla lunga distanza (9/34) e non straordinaria nemmeno in area (38%) e ai tiri liberi (12 tentati contro i 22 delle avversarie). Nonostante le assenze pesanti di Juhasz e Guirantes, ed il lungo viaggio iniziato sabato per andare a Ragusa, le ragazze di coach Dikaioulakos hanno trovato le energie per piazzare un colpo pesante in termini di classifica.
Primo tempo equilibrato
Reisingerova e Parks firmano i primi tre canestri scledensi mentre Gustavsson e Burton sono le principali protagoniste offensive delle polacche che al 5’ si portano avanti sull’11-6 con Ziemborska. Reisingerova spreca già il suo secondo fallo personale e Schio paga presto la sua assenza: Sivka è protagonista di un paio di belle realizzazioni (13-10) ma Shook firma poco dopo il massimo vantaggio sul +7. Dikaioulakos prova a proporre una zona 2-3 ma Burton la punisce subito con la tripla che trova l’immediata risposta di una scalpitante Penna, uscita dalla panchina: 22-15 al decimo.
Bestagno e Penna sono le più ispirate a livello realizzativo in questa fase della partita, con Crippa che trova la tripla dall’arco per il 24-22, in una serata più positiva in attacco che in difesa. Poco dopo, infatti, commette fallo sulla conclusione pesante di Ullmann che fa 32-26, ma si fa anche subito perdonare con un’altra bomba dalla distanza. Il rientro di Reisingerova, in una serata scarsa nel tiro dall’arco, dà al Beretta un punto fermo in area: la lunga ceca è autrice del sorpasso orange (34-35) anche se Gustavsson, Burton e Ullmann rispondono colpo su colpo: 39-40 all’intervallo con tripla finale di Sottana.
La decide capitan Sottana
Il Beretta rientra concentrato e propone una difesa solida, affiancata ad un attacco efficace: Keys prima infila la tripla poi deposita in contropiede il canestro del 43-47 che al 23’ costringe Lublino ad un timeout che non sortisce gli effetti sperati perché Schio allunga ancora con Verona e Sivka per il 43-52. Sono Shook e Burton a tenere le padrone di casa in linea di galleggiamento ma il rientro di Sottana porta con sé un nuovo canestro pesante dai 6,75 ed il Beretta all’ultima sirena conduce 53-61.
Bestagno trova una tripla frontale fortunosa che vendica quella sputata dal ferro a Penna pochi minuti prima. Purtroppo è l’unico squillo delle orange nel quarto perché poi l’attacco si inceppa clamorosamente e lentamente Lublino rientra: Gustavsson, Ziemborska, e Burton riavvicinano le polacche. Keys e Bestagno mettono due possessi di vantaggio ma il Famila spreca un’enorme quantità di occasioni per allungare e alla fine, dalla lunetta, Burton pareggia a quota 67. Nel momento di massima difficoltà coach Dikaioulakos costruisce uno schema per liberare capitan Sottana dall’arco che infila la tripla della vittoria: Lublino non trova modo di replicare e Schio torna dalla Polonia con un fondamentale e sofferto successo per 67-70.
AZS UMCS Lublin – Beretta Famila Schio 67-70 (22-15, 39-40, 53-61)
AZS UMCS Lublin: Ziemborska 11, Zietara ne, Gustavsson 15, Burton 18, Shook 15, Fiszer 0, Ullmann 8, Adamczuk 0, Nassisi ne, Goszczynska ne, Jeziorna 0, Kuper ne
Beretta Famila Schio: Bestagno 10, Sottana 9, Sivka 6, Verona 5, Crippa 6, Chagas ne, Parks 4, Keys 9, Penna 7, Reisingerova 14