Brutta sconfitta per il Beretta Famila che perde 56-51 a Saragozza contro una diretta concorrente per un posto nelle prime quattro del girone. Dopo questa giornata (con la contemporanea sconfitta di Valencia) le orange sono ora quarte ad un turno dal termine del girone di andata che si concluderà proprio settimana prossima al PalaRomare contro le altre spagnole del gruppo.
Tanti rimpianti in una sfida approcciata meravigliosamente e che al 15’ Sottana e compagne conducevano per 9-29: poi un improvviso e prolungato blackout, accompagnato da un perentorio miglioramento della difesa delle padrone di casa, ha condotto ad un break di 29-3 che ha stravolto la gara. Guirantes è stata l’unica scledense a trovare con continuità il canestro in una serata con percentuali al tiro bassissime: 27% da due, 20% da tre e 54% dalla linea della carità. Schio ha perso anche il duello a rimbalzo (56-47) e ha prodotto appena 8 assist in totale.
15 minuti di perfezione
Diallo risponde ai primi due canestri di Guirantes che, però, segna altri 4 punti consecutivi costringendo coach Cantero al timeout al 3’. Saragozza non ne esce bene, anzi, continua ad attaccare confusamente aprendo il fianco alle ripartenze orange che al 7’ volano sul 4-17 con due grandi giocate di Juhasz. Anche il secondo timeout delle spagnole sortisce pochi effetti ed il quarto si chiude con il Beretta che domina 6-21.
La seconda frazione inizia sotto i migliori auspici: triple di Crippa e Sottana, entrate dalla panchina, e massimo vantaggio al 15’ sul 9-29. Anche Casademont si sblocca dall’arco con una forzatura di Gimeno ma sembra sbloccare qualcosa, almeno in difesa dove le spagnole ora sono più aggressive. Il Famila entra in un momento buio e in un amen perde le sue certezze sbagliando canestri facili e commettendo falli ingenui che propiziano un parziale micidiale della padrone di casa: 10-0 con tripla finale di Lacorzana e squadre negli spogliatoi sul 24-30 in un Pabellon Principe Felipe in fiamme.
Un brutto tracollo
Il contraccolpo del break della fine del secondo quarto prosegue anche nel terzo nel quale il Beretta continua a subire gli attacchi delle padrone di casa e non riesce più a sbloccarsi in attacco: passano 3’30” prime che la solita Guirantes riesca a muovere la retina dall’arco. Nel frattempo, però, Casademont è ad un solo possesso e al 25’ mette la freccia con Atkinson arrivando addirittura a +6 con Diallo che ora trasforma in oro ogni pallone passi per le sue mani. Ancora Guirantes muove il tabellone orange, seguita da due triple consecutive di Keys ma Saragozza chiude comunque avanti 45-40.
Sottana, da vero capitano, ci prova con le unghie e con i denti ma a tanta determinazione non fanno seguito i risultati sperati: segna 4 punti consecutivi ma tante delle sue classiche azioni, purtroppo, non terminano con il pallone in fondo alla retina. Così al 36’, sul 48-44, la tripla di Gulbe fa malissimo perché dà alle spagnole l’energia necessaria per chiudere avanti la gara. Il 2/3 dalla lunetta di Guirantes e la tripla finale di Juhasz, infatti, servono solo a rendere meno amaro il finale dal Pabellon Principe Felipe che recita 56-51 Saragozza.
Casademont Zaragoza – Beretta Famila Schio 56-51 (6-21, 24-30, 45-40)
Casademont Zaragoza: Lacorzana 5, Holesinska 3, Ortiz 5, Gulbe 6, Gimeno 7, Urdiain ne, Fiebich 7, Hermosa 3, Atkinson 7, Geldof 0, Diallo 13
Beretta Famila Schio: Juhasz 8, Bestagno 0, Sottana 7, Sivka 0, Verona 0, Guirantes 18, Crippa 3, Chagas ne, Parks 4, Keys 9, Penna ne, Reisingerova 2
Credit foto: FIBA Europe